LA SCUOLA UNA RISORSA PER LE FAMIGLIE CONFLITTUALI – PROGETTO FINANZIATO DAL MUNICIPIO 9 DEL COMUNE DI MILANO

Il 23 giugno 2014 l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) ha pubblicato un interessante report riguardante le separazioni in Italia con aggiornamento all’anno 2012. Nel report risulta degno di nota che su 1000 matrimoni circa 310 coppie si separano: un incidenza del 31%. Nel 2012 il 73,3% delle separazioni (65.064) ha riguardato coppie che avevano dei figli e nel 48,7% delle separazioni la coppia aveva almeno un figlio minorenne. Inoltre dai dati si evince che il 18,6% delle coppie si separano tra il quinto e il nono anno di matrimoni e per il 21% dopo venticinque anni di matrimonio. L’incremento costante di questo fenomeno ha portato a considerare importante la diffusione della cultura della mediazione familiare i cui risultati divengono di grande utilità per l’intera comunità.

L’instabilità matrimoniale, la separazione o il divorzio costituiscono un evento difficile nella vita di una persona poiché implicano una ristrutturazione della vita di tutti i componenti familiari. Quando una coppia si divide cambia abitudini e ristruttura fisiologicamente le proprie interazioni oltre che i propri modelli di funzionamento; questa la premessa implicita e legata al fatto che le relazioni non si cancellano ma si trasformano.

Il progetto che abbiamo proposto cercava di rispondere in modo utile al preventivo bisogno della comunità fornendo una risposta informativa sul territorio del Municipio 9 integrando questa attività con gli altri servizi pubblici e privati di sostegno alla famiglia ed ai minori già presenti. L’iniziativa progettuale sposa l’idea che le scuole, come tante altre istituzioni connesse direttamente e/o indirettamente alla famiglia, spesso sono i luoghi dove intercettare il disagio minorile e che gli operatori militanti all’interno di tali contesti siano sovente spettatori “confusi” di tali problematicità.

Le 6 serate informative aperte al personale della scuola o del CAG e alla cittadinanza hanno raccolto un buon numero di partecipazione portando ottimi spunti di riflessione. Riteniamo di aver raggiunto quindi buoni risultati nella promozione della disciplina della mediazione familiare. Le azioni di rete, dal dialogo con i Servizi Pubblici e Privati, i Dirigenti Scolastici e i colleghi psicologi presenti sul territorio del Municipio 9 hanno garantito una diffusione delle informazioni generalmente soddisfacente.

Parlare di conflitto con gli insegnanti ha messo in gioco argomenti e temi molto sensibili. I partecipanti hanno sempre mostrato interesse attivo facendosi portatori stessi di promozione e sostegno al problema. Riteniamo di aver favorito l’aumento di conoscenze e competenze del personale scolastico attraverso la divulgazione e la trattazione tematica del conflitto familiare. Accogliendo le esigenze e i bisogni dei partecipanti circa le problematiche che emergono giornalmente, abbiamo lavorato sulla prevenzione del disagio giovanile e favorito l’orientamento corretto degli insegnati e dei cittadini.

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