La Commedia del Tradimento
Metti caso che ti piaccia la commedia italiana e che ti vien viglia di cecare su youtube uno spezzone di un film sul tema del tradimento.
Trovi di sicuro in un mercoledì sport degli anni 80 il Rag. Ugo Fantozzi sintonizzato sulla differita dell’ennesima rivincita tra Italia e Argentina. Fantozzi è già in prima linea: poltrona, tavolinetto apparecchiato davanti al televisore, vestaglione di flanella, spaghetti in cottura, birrone gelato e rutto libero. Ma vediamo cosa succede tra il calcio di inizio e il ventunesimo minuto del secondo tempo: arriva Pina con il suo profumo Tentation e la pettinatura “a schiaffo”. Dopo vari e vani tentativi di richiamo ecco che Ugo concede finalmente in dono, subito dopo la parata di Zoff, tra una forchettata e l’altra di spaghetti, venti secondi di udienza alla consorte. Ecco allora che Pina svuota il sacco e recita: “Ugo, mi sono innamorata di un altro uomo!”.
Serviamoci di Pina per addentrarci nel vastissimo mondo dei traditori.
Quando qualcuno ci dice tradimento cosa ci viene in mente? Il tradimento di una aspettativa? Il tradimento di una promessa? Il tradimento fisico? O qualche altro tipo di tradimento?
Se fai una ricerca su quale significato evoca la parola tradimento, se non la contestualizzi lasciando larga la maglia semantica, è plausibile che la maggior parte delle persone intendano proprio tradimento fisico nel rapporto di coppia.
Se Pina fosse una traditrice che non ha alcuna voglia di mettere in discussione la relazione amorosa con Ugo allora tradirebbe come evento a se; per intenderci qui parliamo della famosa scappatella (con il suo panettiere Diego Abatantuono), ed il tradimento potrebbe servire per confermare il proprio status, il proprio potere, la propria capacità di piacere e sedurre ancora.
Oppure Pina nelle vesti di una persona che cade nel tradimento per tentazione. Questo tipo di tradimento può nascere nella speranza di andare incontro a qualcosa di meglio. I baffi del nostro panettiere? Se questo fosse il nostro caso troveremmo Pina come portatrice di una sofferenza all’interno della coppia. Questo le farebbe vivere intrinsecamente il bisogno di rompere con quella coppia e con quel partner, attraverso il tradimento, allora, ed in modo passivo, cercando nella capigliatura arruffata del suo innamorato qualcosa di meglio per se. Qualcosa che può significare una fine o un’interruzione della propria relazione. Poi c’è la ricerca di un amore adolescenziale, quando viene meno la passione e la chimica dell’innamoramento allora può succedere di pensare che magari al di fuori della coppia c’è qualcuno con cui vivere costantemente e perennemente queste emozioni.
Infine c’è chi all’interno ha una fortissima sofferenza e pur amando tradisce. Se questa fosse la nostra storia la protagonista compirebbe l’atto del tradimento con un fortissimo dolore interno. Lo farebbe perché non è in grado, perché non riesce e non ha raggiunto una maturazione personale sufficiente per affidarsi completamente all’altra persona. Affidarsi completamente ad Ugo piuttosto che a Cecco, il nipote del fornaio di sotto, suonerebbe per lei come qualcosa di rischioso: io (Pina) mi dono a te (Ugo o Cecco) e magari sarai proprio tu a venir meno, sarai proprio tu a tradirmi. Gli amanti del genere sapranno del grande amore di Ugo per la Sig.na Silvani e dei suoi sviluppi. Ma torniamo a noi. Questo tipo di Pina sarebbe allora cresciuta con una difficoltà di espressione della propria emotività e della propria affettività provando dunque a costruire dei legami di coppia in cui per qualche motivo non sarebbe possibile donarsi completamente. Quale modo migliore se non tradire quotidianamente il proprio partner come soluzione per rivendicare la propria indipendenza. La paura infondata della nostra irresistibile e incontentabile protagonista sarebbe quella di arrivare a sperimentarsi come dipendente dal proprio partner.
Per ora ci fermiamo qui con un domanda che rivolgiamo al lettore.
Secondo te: Pina che tipo di traditrice è?
Tiziano Schirinzi –
Ti è piacito l’articolo? Iscriviti Gratuitamente alla nostra NewsLetter!