Il trauma cranico è una conseguenza di un evento violento a carico del cranio. Il danno principale si verifica a livello delle ossa craniche ma spesso la frattura delle ossa della scatola cranica comporta un danneggiamento del tessuto cerebrale, la cui entità varia a seconda dell’intensità dell’atto violento subito.

Gli esiti del TCE possono differire molto sia per tipologia che per gravità: vi possono essere problemi motori (utilizzo degli arti inferiori e/o superiori), disturbi cognitivi (compromissioni della memoria, dell’attenzione, del linguaggio e della consapevolezza) e comportamentali (agitazione, aggressività, apatia e perdita di interesse).

Grazie alla plasticità cerebrale è possibile, tramite interventi specifici, recuperare totalmente o in parte le funzioni compromesse.