CONSENSO INFORMATO
Il professionista sanitario è strettamente tenuto ad attenersi al Codice Deontologico ed in particolare a rispettare il segreto professionale, che implica l’obbligo di non rivelare ad alcuno il contenuto dei colloqui, salvo con il Suo consenso, anche in caso di testimonianza, a meno che non sussistano gravi pericoli per la vita Sua o di terzi. La prestazione che Le proponiamo è una prestazione sanitaria, finalizzata alla prevenzione, diagnosi, abilitazione-riabilitazione e/o sostegno in ambito psicologico e medico. Lo strumento con cui lavoreremo sarà il colloquio e/o gli strumenti tipici di ogni valutazione e cura. La relazione si svolgerà tra noi e Lei, nello spazio appositamente dedicato. Il professionista e paziente sono vincolati ad osservare scrupolosamente date e orari degli appuntamenti concordati: ciascuno è tenuto a dare notizia all’altro di eventuali impossibilità in tempi congrui.
I nostri professionisti sono assicurati con Polizza RC professionale.
La prestazione sanitaria prevede necessariamente il trattamento di informazioni personali che La riguardano, tanto per le finalità di ordinaria amministrazione (dobbiamo farLe una fattura), quanto per le finalità di prevenzione, diagnosi e cura (riservati tra noi e Lei), senza le quali non potremmo esserLe di aiuto. Tratteremo quindi le informazioni che La riguardano (anche riservate e relative al Suo stato di benessere psicofisico) solo per l’espletamento delle finalità contrattuali, senza farne altro uso e conserveremo i suoi dati anagrafici e fiscali per tutta la durata del nostro rapporto più il tempo previsto per legge per la prescrizione fiscale ed amministrativa (10 anni).
Una volta scelto il professionista, le saranno prenotati un massimo di due colloqui gratuiti calendarizzati secondo le sue disponibilità e del professionista
Per ogni ulteriore informazione, richiesta o osservazione, nonché per esercitare i Suoi diritti, siamo sempre raggiungibili presso il nostro Centro ai riferimenti riportati nell’intestazione.
Per eventuali reclami o segnalazioni sulle modalità di gestione dei dati personali è possibile inoltrare i propri reclami o le proprie segnalazioni all’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali.